Antociani: cosa sono

Oggi indossiamo il camice per vedere cosa sono gli antociani e quali benefici offrono. Se non ne hai mai sentito parlare, continua a leggere perché scoprirai cose molto interessanti del mondo vegetale, che possiamo sfruttare per la nostra salute e il nostro benessere e che fanno parte di alcune piante di marijuana, soprattutto in quelle di colore viola o rosso.
Gli antociani o antocianine (dal greco anthos, fiore + kyáneos, blu) sono dei pigmenti solubili in acqua che si trovano nei vacuoli delle cellule vegetali. A loro si deve la comparsa di tonalità che vanno dal rosso al blu, passando per il porpora e tutto il relativo spettro, in foglie, fiori, steli e frutti.
Questi pigmenti naturali hanno acquisito una grande importanza in ambito scientifico e nutrizionale, e oggi studieremo più approfonditamente cosa sono e come possiamo sfruttare i loro molteplici benefici.
Cosa sono gli antociani?
Prima di spiegare cosa sono gli antociani, dobbiamo parlare dei polifenoli. Si tratta di uno dei gruppi più abbondanti di metaboliti secondari delle piante e si trovano in moltissimi frutti e ortaggi. Partecipano in larga parte in tantissime attività fisiologiche ed ecologiche, e sono un pilastro importante, tra l’altro, di fattori quali struttura, pigmentazione, impollinazione, resistenza agli elementi patogeni e ai predatori, allelopatia (produzione di terpeni) e sviluppo.
A seconda della loro struttura, questi interessantissimi composti si suddividono chimicamente in flavonoidi e non flavonoidi. I nostri amati antociani rientrano nel gruppo dei flavonoidi, i più importanti per la salute e l’alimentazione umana. Gli antociani sono il gruppo di pigmenti responsabili del colore rosso-blu di molta frutta, verdura e cereali. La loro funzione principale nella pianta è proteggerla dai raggi UV.
Per concludere con lo scientifichese, dobbiamo menzionare la versione aglicone (senza zuccheri) degli antociani,chiamate antocianidine, che si trovano nelle piante e a cui si uniscono zuccheri quali il glucosio, galattosio, ramnosio e arabinosio. Alcune di quelle che troviamo nelle piante sono:
- Malvidina: colore porpora, blu. Si trova principalmente nei mirtilli e nel cavolo rosso.
- Petunidina: rosso scuro. La troviamo nel vino rosso, nello zafferano e nelle carote.
- Peonidina: arancione, rosso. Si trova in ciliegie e prugne.
- Delfinidina: colore blu scuro. In melograno e more.
- Cianidina: colore viola. Molto comune nelle bacche rosse o nel mais viola.
- Pelargonidina: colore rosso e aranciato. La troviamo in fragole, more e lamponi.
Alcuni esempi di vegetali con alto contenuto di antociani sono barbabietola, more, prugne, uva, mirtilli, ciliegie e melanzane e, naturalmente, nelle piante di marijuana dal colore viola, come quelle appartenenti a The Red Family.
Benefici degli antociani per la salute
Secondo quanto scoperto in diversi studi degli ultimi decenni, i benefici dei polifenoli e degli antociani per la salute sono molteplici. Vediamone alcuni esempi.
Proprietà antiossidanti
Tra le principali proprietà degli antociani troviamo il fatto che sono antiossidanti e antinfiammatorie. Aiutano a prevenire l’invecchiamento delle cellule della pelle, favoriscono il flusso sanguigno e si crede che potrebbero aiutare a migliorare la memoria.
Miglioramento della salute cardiovascolare
È stato dimostrato che migliorano il metabolismo dei lipidi, che sono la causa delle malattie cardiovascolari. Migliorano la circolazione, rilassando i vasi sanguigni e l’infiammazione delle arterie, migliorando la pressione arteriosa. Riducono il colesterolo e prevengono la formazione di coaguli.
Contribuiscono al sistema immunitario
Sono considerati anticancerogeni grazie alle loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Potrebbero influire positivamente sulla flora intestinale, oltre a ridurre i livelli di zucchero nel sangue. Svolgono inoltre una funzione antibatterica e antivirale.
Oltre al loro potente effetto antiradicale, poiché captano i radicali liberi, contribuiscono all’inibizione degli enzimi che attivano i pro-mutageni e trasformano i mutageni in derivati che reagiscono con il DNA.
Benefici per la pelle e l’invecchiamento
Le loro proprietà antiossidanti bloccano i danni cellulari causati dai radicali liberi e risultano molto efficaci contro l’invecchiamento prematuro delle cellule e la loro ossidazione.
Antociani nella canºnabis: presenza e proprietà
Come capire se la tua marijuana ha un alto contenuto di antociani? La risposta è semplice: se alla fine della fioritura le foglie e le infiorescenze assumono maestose tonalità porpora, bluastre o rossastre, avrai la fortuna di poter godere di tutti i benefici delle antocianine, oltre che dei cannabinoidi.
Come abbiamo detto, questo composto è usato dalle piante per proteggersi dai raggi UV e, nel caso della marijuana, si manifesta principalmente a partire dalla metà della fase di fioritura. Oltre ad avere grande bellezza, le cime possiedono appieno i benefici degli antociani, benefici che, consumandole, sfrutterai anche tu. Ma va notato che, a questo scopo, non bisognerebbe fumarle, poiché si degraderebbero.
L’ideale sarebbe sotto forma di tinture o in prodotti commestibili a base di cannabis.
Varietà di cannabis ricche di antociani
Così come potenza, aroma e grandezza delle cime sono determinati dai geni della varietà, lo stesso accade con la colorazione porpora. Inizialmente, la maggior parte delle varietà porpora o viola tendevano a provenire dalle indica o da ibridi a predominanza indica. Quasi sempre genetica afgana o kush. Il loro effetto tendeva a essere principalmente rilassante e narcotico, come spesso accade nelle genetiche indica.
Grazie a programmi di ibridazione e breeding selettivo delle piante per stabilire i geni necessari a promuovere questa colorazione, noi di Sweet Seeds®, siamo riusciti a fare in modo che la maggior parte degli individui appartenenti a The Red Family assumano tonalità porpora, blu e rossastre.
Sweet Purple: la genetica e i colori della cannabis
I breeder di Sweet Seeds® sono riusciti a far adottare naturalmente alle piante queste tonalità grazie alla loro genetica, senza la necessità di sottoporle a stimoli particolari. Potrai notare foglie, infiorescenze e persino le ghiandole di resina che acquisiscono un colore rossastro.
Questo significa che non dovrai fare niente per avere piante di marijuana viola, ti basterà coltivarle proprio come faresti con qualsiasi altra pianta e aspettare che accada la magia.
Come influiscono gli antociani sul gusto della cannabis?
Gli antociani non influiscono direttamente sul gusto o sugli aromi della cannabis, ma esistono molti ceppi porpora, ad esempio Red Strawberry Banana Auto® (SWS90) o Black Muffin F1 Fast Version® (SWS111), che tendono a essere molto fruttati, con note fresche che rievocano frutti rossi e tendono ad avere alte percentuali di linalolo, un terpene che si trova nella lavanda.
Possiedono anche aromi leggermente speziati o di incenso, o con una leggera presenza di liquirizia.
Potrebbe esistere una relazione tra un tipo di terpeni e le piante di colore viola, anche se non siamo in grado di provarlo scientificamente.
Fattori ambientali che potenziano gli antociani nelle piante di cannabis
Esistono vari fattori che contribuiscono alla comparsa di tonalità porpora, rosse o blu.
- Condizioni climatiche: questo è un fattore che può produrre variazioni nelle tonalità delle piante. Soprattutto quando le temperature notturne sono più fredde o quando le piante di marijuana coltivate all’aperto affrontano temperature di fine estate più fresche del solito. Questo è dovuto al fatto che le piante di marijuana, quando sono esposte a condizioni climatiche fredde, producono meno clorofilla (il pigmento responsabile del colore verde nelle piante), consentendo così agli altri pigmenti di diventare visibili.
- Carenza di nutrienti: questo è un altro fattore che potrebbe causare una variazione nella colorazione delle piante di cannabis. Se esiste una carenza di fosforo o azoto, la pianta potrebbe virare verso il viola, il rosso o l’aranciato. In caso di carenza di zolfo, potrebbero comparire righe di color porpora nel fusto della pianta.
- Livelli di pH: esiste un’alta correlazione tra il livello di pH e il colore prodotto dagli antociani. Quando l’acidità è elevata, le tonalità sono più rossicce mentre, quando a essere elevata è l’alcalinità, le tonalità sono più bluastre. Se si riesce a mantenere livelli intermedi tra acidità e alcalinità, nelle piante di cannabis compaiono colorazioni porpora o viola.
Come influiscono gli antociani sull’esperienza del consumatore di cannabis?
Per un coltivatore di cannabis, non esiste soddisfazione più grande che raccogliere cime dal colore viola. La coltivazione di cannabis è di per sé terapeutica e, se a questo aggiungiamo il poter avere un giardino che esprime tutta la palette di colori che va dal verde al giallo, dall’aranciato o rosso al viola, al rosa e al nero, l’esperienza è altamente soddisfacente. Se, poi, coltivi cannabis terapeutica, i benefici sono più che assicurati.
Se credi che coltivare una pianta di cannabis con tonalità rosse, blu o viola sia molto emozionante, immagina di poter ottenere estrazioni di resina dalle cime di queste bellissime piante. Gli antociani sono presenti anche all’interno delle ghiandole di resina (tricomi), ciò significa che le estrazioni saranno di una bellezza senza pari.
Coltivazione di semi con alto contenuto di antociani
Coltivare semi di marijuana viola non è molto diverso rispetto a coltivare varietà “regolari”. I requisiti sono gli stessi di quelli che regolano la coltivazione di cannabis: uso di un substrato adeguato, concimi specifici per la cannabis, buona illuminazione e aerazione, oltre alla giusta irrigazione.
Se qualcuno di questi punti ti genera dei dubbi, ti consigliamo di visitare il nostro forum dedicato alla coltivazione di marijuana, in cui potrai trovare risposta a molte delle tue domande e in cui saremo lieti di offrirti la nostra assistenza. Inoltre, potrai consultare i diari di coltivazione con piante di marijuana dal colore viola.
Selezione di genetiche adeguate
Per finire, vogliamo condividere con te questo piccolo elenco, per aiutarti a scegliere i semi di cannabis dai colori vivaci e con alti livelli di antociani.
- Diablo Rojo XL Auto® (SWS110): 1º premio come “Migliore novità autofiorente” nella IV Autoflower World Cup (Barcellona, Spagna, 2024). Ceppo molto produttivo e dal gusto molto fruttato.
- Tropicanna Poison F1 Fast Version® (SWS85): fotodipendente dalla fioritura veloce dai sapori esotici e con effetti molto stimolanti.
- Red Gorilla Girl XL Auto® (SWS89): la nostra Gorilla in versione viola e con dimensioni XL.
- Red Hot Cookies® (SWS83): 3º premio nella categoria outdoor nella 1ª HomeGrown Cup – Tilburg (Paesi Bassi 2023). Meravigliosa fotodipendente molto resinosa, con eccellenti aromi di mandarino e frutti rossi.
Consigli per ottimizzare la produzione di antociani
Già sai che con i nostri semi The Red Family non dovrai fare nulla, poiché il colore si mostrerà grazie alla genetica ma, se vuoi potenziarne i colori e la produzione di antociani, cerca di lavare il substrato anticipatamente e prova a ridurre leggermente le temperature notturne.
Scopri i semi di Sweet Seeds ricchi di antociani
Ti invitiamo a scoprire il catalogo di Sweet Seeds®, soprattutto le varietà della nostra The Red Family che si contraddistinguono per l’alto contenuto di antociani, ideali per chi, oltre alla qualità, cerca benefici aggiuntivi.
Come sempre, il nostro principale obiettivo è mettere a disposizione dei nostri clienti i semi migliori, con la più alta qualità, alti indici di germinazione e stabilità, per farvi ottenere i migliori risultati e ampliare la tua collezione.
Sweet Seeds S.L. non è responsabile dell’uso improprio delle informazioni contenute in questo articolo. La coltivazione di cannabis può costituire un reato penale o amministrativo; consulta la legislazione in materia di cannabis del tuo luogo di residenza. Sweet Seeds S.L. non intende in alcun modo incitare a pratiche illegali.s.
No Comments yet!