I semi di cannabis non sono sottoposti a controllo dalla Convenzione unica sugli stupefacenti del 1961, firmata a New York il 30 marzo 1961 ed emendata dal Protocollo di Ginevra del 25 marzo 1972, e ratificata dallo Stato spagnolo.
La Convenzione unica stabilisce quale parte o parti della pianta di Cannabis Sativa L. sono sottoposte a controllo: le sommità fiorite o fruttifere della pianta di cannabis, nonché la resina ottenuta dalla pianta della cannabis, ma esclude espressamente i semi. I semi sono esclusi dal concetto legale di cannabis e non sono inclusi nei rispettivi Elenchi allegati.
I semi della pianta di Cannabis Sativa L. sono privi del principio attivo Delta-9-tetraidrocannabinolo (THC).
Pertanto, ai sensi della Convenzione unica, i semi della pianta di cannabis non sono sottoposti a controllo né possono essere qualificati come stupefacenti.
In Spagna, la vendita, il possesso e la coltivazione per fini personali dei semi di cannabis non costituisce reato. Il codice penale spagnolo considera reato la coltivazione della cannabis al fine di promuoverne, favorirne o consentirne il consumo da parte di terzi.
Secondo quanto stabilito dal Pubblico Ministero della Corte Suprema spagnola, Fernando SEQUEROS SAZATORNIL, la vendita di semi di cannabis in quantità destinate a una coltivazione domestica, per il proprio consumo e l’auto-approvvigionamento con la stessa finalità (compresi i semi riprodotti a partire dai semi originali) non potrà ritenersi, in alcun modo, costitutiva di reato.
La coltivazione della cannabis per uso personale potrebbe costituire un’infrazione amministrativa ai sensi dell’articolo 36.18 della Legge organica spagnola 4/2015, del 30 marzo, sulla protezione della pubblica sicurezza, se effettuata in luoghi visibili al pubblico.
I semi di Sweet Seeds, S.L. sono venduti esclusivamente per un utilizzo personale da parte di soggetti adulti (maggiori di 18 anni). Sweet Seeds S.L. commercializza i semi di cannabis come articoli destinati al collezionismo e alla preservazione genetica, con la restrizione specifica di non utilizzarli per fini che violano la normativa vigente.
Conformemente al principio di reciproco riconoscimento, gli Stati membri dell’Unione Europea non possono vietare la vendita nel proprio territorio di merci che vengono legalmente commercializzate in un altro Stato membro, anche quando tali merci sono state prodotte secondo norme tecniche diverse (Regolamento (UE) 2019/515, del 19 marzo 2019, relativo al reciproco riconoscimento delle merci legalmente commercializzate in un altro Stato membro).
Le legislazioni nazionali applicabili ai semi di cannabis variano sensibilmente nei diversi Paesi. In alcuni di questi, la germinazione e la coltivazione di cannabis per uso personale, e perfino il semplice possesso dei semi, potrebbe costituire infrazione penale. Sweet Seeds S.L. non vuole indurre nessuno a violare la legge in vigore in ciascun paese.
Per questo motivo, preghiamo gli acquirenti non residenti in Spagna di informarsi in merito alla legislazione locale applicabile. Sweet Seeds S.L. invita i propri clienti ad agire responsabilmente.
Sweet Seeds S.L. declina ogni responsabilità per problemi legali eventualmente derivanti per gli acquirenti, e non effettuerà rimborsi per semi sequestrati o rifiutati dai corrieri o dalle dogane nell’adempimento del proprio dovere.
Il fatto che alcune descrizioni facciano allusione agli effetti del consumo non rappresenta, in nessun caso, un invito al consumo, trattandosi semplicemente di descrizioni informative. Sweet Seeds S.L. declina ogni responsabilità per le decisioni prese dall'acquirente in base a queste informazioni per i possibili errori tipografici eventualmente contenuti nei documenti e grafici del sito o derivanti dal cattivo utilizzo dei semi. Le informazioni sono soggette a possibili modifiche periodiche, senza preavviso, per approfondimento, miglioramento, correzione o aggiornamento dei contenuti.