Quanto tempo ci vuole per far fiorire un’autofiorente?
La caratteristica principale dei semi di marijuana autofiorenti, conosciuti anche come “automatici” o “auto”, è che, per fiorire, non dipendono dalle ore di luce che ricevono (fotoperiodo). Approssimativamente, la fioritura si attiva automaticamente al raggiungimento della terza settimana di vita. Ma, esattamente, quanto tempo impiega una varietà autofiorente a fiorire?
La fase di fioritura di una pianta di marijuana autofiorente dura circa 4-5 settimane, una caratteristica che le rende molto interessanti per i coltivatori che cercano risultati quasi immediati. Queste piante sono conosciute soprattutto per:
- Crescita e fioritura rapide: le piante sono pronte per il raccolto 8-9 settimane dopo la germinazione e la comparsa dei cotiledoni. La fase di crescita vegetativa dura solitamente circa 3-4 settimane.
- Economia di coltivazione: dato che il loro periodo di fioritura è breve, sono meno esposte ai parassiti e alle intemperie, e richiedono meno risorse quali fertilizzanti, elettricità, manodopera, ecc…
- Discrezione: poiché hanno un ciclo di vita breve e le loro dimensioni abituali non superano il metro di altezza, sono piante molto discrete, perfette da coltivare su balconi e in vaso. Questa caratteristica aiuta a evitare occhi indiscreti e riduce i furti da parte dei ladri di piante.
- Evitano gli attacchi fungini: queste genetiche sono perfette per la coltivazione primaverile e per la raccolta entro la fine dell’estate e prima dell’arrivo della stagione delle piogge, che porta con sé gli attacchi fungini che decimano le cime più grandi e più belle.
- Immunità all’inquinamento luminoso: poiché queste varietà non dipendono dal fotoperiodo per iniziare la fioritura, sono indifferenti all’inquinamento luminoso causato dai lampioni o dall’illuminazione privata, contrariamente a quanto accade alle piante fotodipendenti per le quali, invece, l’inquinamento luminoso rappresenta un ostacolo alla corretta fioritura.
Sweet Seeds® è una banca di semi pioniera nello sviluppo e nel miglioramento di moderne varietà di semi autofiorenti femminizzati. Le varietà autofiorenti della nostra banca completano la loro fioritura in sole 4-5 settimane, consentendone il raccolto due mesi dopo la germinazione dei semi.
Dai semi autofiorenti al raccolto
I semi di marijuana autofiorenti sono caratterizzati da un ciclo di vita breve, ma… quanto tempo impiega una pianta autofiorente a fiorire? Queste piante fioriscono automaticamente quando raggiungono una certa età e non dipendono dalle ore di luce per avviare la fase di fioritura. Permettono di raccogliere dopo circa 8-9 settimane dalla germinazione e dalla comparsa dei cotiledoni.
Sono veloci e discrete, caratteristiche ereditate dalla genetica primitiva della Cannabis Ruderalis. Questa sottospecie della pianta di Cannabis Sativa L. è originaria delle zone dell’Europa orientale (Ungheria, Siberia meridionale, Russia…), dell’Asia centrale e degli stati selvaggi del Nord America e del Canada, dove le stagioni di crescita sono molto brevi e le temperature sono generalmente molto basse.
Anche se tutti i semi autofiorenti si sviluppano molto rapidamente, le dimensioni e la durata finale della pianta di cannabis dipendono in gran parte dalla genetica e dalle condizioni ambientali fornite dal coltivatore.
Qual è la varietà autofiorente più veloce?
In genere le piante autofiorenti impiegano 3-4 settimane dalla germinazione all’inizio della fioritura, che poi si prolunga per altre 4-5 settimane, completando il loro ciclo di vita in circa 8-9 settimane in totale. La fioritura delle piante autofiorenti all’aperto e al chiuso è simile. Tuttavia, a seconda della genetica scelta, i risultati possono variare leggermente. Le genetiche a prevalenza indica tendono ad essere più veloci di quelle a prevalenza sativa. Infatti, esistono varietà autofiorenti con tempistiche di fioritura di 20 giorni. Tra le varietà autofiorenti più veloci di Sweet Seeds® troviamo:
+Speed Auto® (SWS27)
Questa è la varietà più veloce del catalogo di Sweet Seeds®. Si tratta di una genetica ibrida nata dall’incrocio tra un ceppo Critical Mass autofiorente del reparto R&S+i di Sweet Seeds®, selezionata per la sua fioritura veloce e per il suo aroma piacevole e intenso, e un ceppo selezionato dalla nostra Speed Devil #2 Auto® (SWS25) a fioritura molto veloce. I coltivatori potranno raccogliere questa pianta dopo sole 7 settimane dalla germinazione dei semi.
Fast Bud #2 Auto® (SWS23)
Una genetica autofiorente che produce abbondanti cime cariche di resina aromatica ed è molto equilibrata in termini di percentuali di indica-sativa. Produce piante vigorose con grandi rami laterali. In coltivazioni sia indoor sia outdoor, la raccolta avviene dopo 7 settimane e mezzo dalla germinazione dei semi.
Sweet Skunk Auto® (SWS34)
Questa varietà nasce come tributo autofiorente alla classica e amata famiglia Skunk. È veloce, facile da coltivare e ha un sapore molto fruttato. È una varietà autofiorente a predominanza indica che richiede 3 settimane per iniziare la fioritura. Questa varietà viene raccolta circa 7 settimane e mezzo dopo la germinazione dei semi.
Qual è la varietà autofiorente più lenta?
In genere, le genetiche sativa tendono a essere più lente rispetto a quelle indica, poiché la loro fase di fioritura tende a richiedere più tempo. Queste varietà autofiorenti si sviluppano più tardi rispetto ad altre più veloci, ma raggiungono anche altezze maggiori e rese più elevate. Tra le varietà autofiorenti più lente ma più produttive disponibili nel catalogo Sweet Seeds® troviamo:
Big Devil XL Auto® (SWS28)
Una delle nostre varietà autofiorenti a fioritura più lenta. È una varietà a predominanza sativa che raggiunge altezze comprese tra 110 e 160 cm. Essendo una versione XL, questa genetica supera di gran lunga l’altezza del suo predecessore Big Devil #2 Auto® (SWS20). Sia all’aperto sia all’interno, questa pianta richiede circa 9 settimane dalla germinazione dei semi per poter essere raccolta.
Jack 47 XL Auto® (SWS78)
Questa genetica è una versione di alta statura di una delle varietà autofiorenti più apprezzate dai coltivatori: la Jack 47 Auto® (SWS31). Questa varietà è prevalentemente sativa e ha un forte vigore dell’ibrido. Produce cime abbondanti, molto resinose e aromatiche. È forse una delle varietà autofiorenti più potenti sul mercato, con livelli di THC che arrivano al 21%. Questa genetica produce piante che raggiungono i 130 cm di altezza e ha un ciclo di vita di 9 settimane dalla germinazione dei semi alla raccolta.
Gorilla Girl XL Auto® (SWS82)
La ragazza autofiorente più selvaggia del catalogo Sweet Seeds® in versione XL. Questa varietà è una genetica Super Strong, di alta statura, frutto dell’incrocio di due potenti genetiche americane della famiglia Cookies: Gorilla Girl® (SWS74) x Sweet Gelato Auto® (SWS76). A predominanza sativa, ha un effetto potente e produce livelli di THC molto elevati, che raggiungono il 25%. Alcuni esemplari arrivano a un’altezza di 120 cm. Il raccolto di questa pianta è simile a quello delle genetiche precedenti e di solito avviene a circa 9 settimane dalla germinazione dei semi.
Fasi di crescita di una varietà autofiorente
In generale, tutte le piante di marijuana attraversano tre fasi di crescita: vegetativa, prefioritura e fioritura. Anche se i semi autofiorenti completano più rapidamente il loro ciclo di vita, seguono lo stesso ordine. Tuttavia, le piante di marijuana autofiorenti, una volta raggiunta un’età specifica (circa 21 giorni), passano automaticamente alla fase successiva. In altre parole, le piante autofiorenti iniziano a fiorire dopo un certo intervallo di tempo, indipendentemente dal fotoperiodo.
Abbiamo visto quanto tempo impiega una pianta autofiorente a fiorire, ora analizzeremo le fasi del suo ciclo di vita una per una:
Fase vegetativa
Il periodo di crescita approssimativo per i semi di marijuana autofiorenti è di circa 3-4 settimane. Durante questo periodo la pianta genera steli, foglie, rami e radici a partire da aria, luce, acqua e sostanze nutritive.
Con l’avanzare della fase di crescita, noterai lo sviluppo di nuove foglie che contribuiranno alla fotosintesi. In questa tappa, è importante fornire il giusto ambiente per consentire alla pianta di crescere sana e forte e di prepararsi al momento della fioritura. Una buona fioritura dipende in gran parte da uno sviluppo ottimale in fase di crescita.
L’ideale è seminare in piccoli vasi da circa 1 litro, in modo tale da non inzuppare troppo e troppo a lungo il terreno con le annaffiature, facilitando così l’aerazione e un buono sviluppo delle radici, evitando una crescita lenta o stentata delle radici, carenze di sostanze nutritive o addirittura contaminazioni fungine dell’apparato radicale.
Durante i primi giorni di crescita, è fondamentale che la radice sia sana, poiché un problema radicale, una carenza o uno stress nelle prime fasi di crescita di una varietà autofiorente causeranno una riduzione significativa dell’altezza e della produzione della pianta. Quando la pianta raggiunge il doppio dell’altezza del vaso, può essere trasferita in un vaso più grande, da 7-11 litri o anche più.
Fase di prefioritura
Solitamente, le piante di marijuana autofiorenti avviano la fase di prefioritura quando la crescita vegetativa sta per terminare, circa dopo tre settimane dall’inizio della stessa.
È importante identificare il momento in cui le piante autofiorenti iniziano a fiorire, perché questo significa un cambiamento ormonale che ne influenzerà il fabbisogno in termini nutritivi. In questa fase le piante avranno bisogno di un concime specifico per la fioritura, con dosi più elevate di fosforo e potassio, le principali sostanze nutritive necessarie per la produzione di infiorescenze. È molto facile individuare l’inizio di questa fase: vedrai comparire i primi fiori ai nodi del fusto e dei rami.
Fase di fioritura
Dopo la comparsa dei primi fiori, inizieranno a svilupparsi le cime e la pianta entrerà nella fase della fioritura. In questa tappa, vi è un maggior fabbisogno di fosforo, potassio, calcio e magnesio, mentre sarà necessario ridurre l’apporto di azoto.
Verso la fine della fioritura, è consigliabile effettuare lavaggi delle radici, irrigando abbondantemente il substrato e lasciandolo scolare per qualche minuto. È possibile utilizzare prodotti specifici per favorire il lavaggio, in modo da eliminare in modo ottimale le sostanze nutritive in eccesso. Le foglie inizieranno a scolorire e persino a cadere. In genere, le varietà autofiorenti impiegano 3-4 settimane dalla comparsa dei cotiledoni per iniziare a fiorire e la fase di fioritura dura tra le 4 e le 5 settimane.
Come faccio a sapere se la mia autofiorente è pronta per il raccolto?
Intorno all’ottava settimana di fioritura, le varietà autofiorenti finiscono di fiorire. Le cime appariranno dense, compatte, resinose e aromatiche, il che darà un’idea dell’aspetto che avranno dopo il raccolto. In generale, per scegliere il momento ideale per il raccolto, bisogna prestare attenzione a due fattori:
1. Il colore dei tricomi:
È il metodo più preciso e consiste nell’osservare e controllare attentamente il colore dei tricomi. Per osservare il cambiamento di colore dei tricomi è necessaria una lente da orologiaio, un contafili o un microscopio. La regola generale è quella di effettuare la raccolta quando circa il 20% dei tricomi è ambrato e il resto biancastro. Si tratta infatti del momento ottimale per il raccolto delle piante di marijuana autofiorenti. Tuttavia, è possibile scegliere momenti leggermente diversi a seconda della varietà e dell’effetto desiderato. È noto che il momento del raccolto influenza direttamente la quantità, la qualità e il rapporto di cannabinoidi presenti nella resina. Quindi, se preferisci l’effetto più elettrizzante e cerebrale della sativa, ti consigliamo di effettuare il raccolto con un po’ di anticipo. Se, invece, punti all’effetto più rilassante delle indica, è meglio lasciarla maturare un po’ più a lungo.
2. Lo stigma dei fiori:
Questo è il modo più semplice e facile per sapere quando la pianta di marijuana autofiorente è pronta per il raccolto. Consiste semplicemente nell’osservare il colore dei diversi pistilli dei fiori (i due piccoli peli bianchi sui fiori). Quando si nota che circa il 75% diventa marrone scuro, è il momento ideale per il raccolto.
Sweet Seeds®: risultati di alta qualità in modo rapido e conveniente
I semi autofiorenti richiedono pochissimo tempo per fiorire e offrono risultati di alta qualità in periodi di tempo estremamente brevi. In sole 8 settimane, la tua pianta potrà essere pronta per il raccolto. Inoltre, poiché sappiamo che le dimensioni sono importanti, noi di Sweet Seeds® abbiamo lanciato la linea XL, varietà autofiorenti che raggiungono dimensioni maggiori e offrono rese più elevate con la stessa qualità di aromi e sapori.
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Sweet Seeds S.L. non è responsabile dell’uso improprio delle informazioni contenute in questo articolo. La coltivazione di cannabis può costituire un reato penale o amministrativo; consulta la legislazione in materia di cannabis del tuo luogo di residenza. Sweet Seeds S.L. non intende in alcun modo incitare a pratiche illegali.