Coltivare queste varietà presenta tutti i vantaggi dei semi fotodipendenti, quali:
Conservazione della pianta madre:
Uno dei principali vantaggi della coltivazione dei semi fotodipendenti è la possibilità di conservare, a tempo indeterminato, i cloni di ogni singola pianta speciale che abbiamo trovato nel tempo. Per riuscirci, i cloni vanno solitamente tenuti sotto luce artificiale con un fotoperiodo di 18 ore di luce e 6 ore di buio. Ciò ci consente di tenere le piante in stato vegetativo, senza mai farle fiorire, e di utilizzarle per estrarne i cloni.
È possibile propagare le piante fotodipendenti nel nostro giardino prelevando talee dalla pianta da seme o dalla pianta madre.
Controllo dell'altezza, delle dimensioni e della produzione:
Mantenendo le piante fotodipendenti con un fotoperiodo di crescita vegetativa per tutto il tempo necessario a raggiungere l'altezza desiderata, possiamo controllarne le dimensioni per ottenere un’alta produzione di cime. Questo ci consente, nelle coltivazioni all'aperto e con pochissime piante, l'autoapprovvigionamento annuale di erba.
Allo stesso modo, controllando il fotoperiodo per indurre la fioritura con una crescita quasi nulla, otterremo l'effetto opposto, piante piccole e discrete con un ciclo di vita veloce. Per pianificare l'altezza desiderata dobbiamo tenere conto che, a seconda della varietà, le piante possono raddoppiare o quadruplicare l'altezza che avevano all'inizio della fioritura o da quando abbiamo iniziato a modificare il fotoperiodo nelle coltivazioni indoor.
Oltre a tutti i vantaggi delle varietà fotodipendenti descritti sopra, la velocità di fioritura delle genetiche F1 Fast Version® offre anche ai coltivatori:
La durata di una coltivazione è molto importante, e con queste genetiche potremo goderci la nostra erba con qualche settimana di anticipo.
Risparmio sulla bolletta elettrica:
Un dato importante per chi coltiva indoor con luce artificiale, tenendo conto dei prezzi dell'elettricità e di quanto sia inquinante produrla.
Risparmio in termini di lavoro:
Se raccogliamo qualche settimana prima, passeremo meno tempo a prenderci cura della nostra pianta, che potremo dedicare ad altri hobby o a goderci il raccolto.
Risparmio di concimi specifici per la fioritura:
Un periodo di fioritura più breve ci consente di usare meno concimi specifici per la fioritura.
Consente di prevenire gli attacchi fungini e il clima freddo e piovoso:
Si tratta di uno dei principali vantaggi della genetica F1 Fast Version®, particolarmente importante per chi coltiva all'aperto in zone umide e piovose, in alta montagna o in zone con inverni rigidi. Le piante di cannabis a fioritura rapida possono prevenire il momento di attacco più virulento dei funghi che decimano le cime delle piante a fioritura più lunga. Inoltre, permettono di giocare d’anticipo sull'arrivo del maltempo e del freddo. Nell’emisfero Nord, queste genetiche sono pronte per il raccolto tra fine agosto e inizio settembre, e tra fine febbraio e inizio marzo nell'emisfero Sud.
Forte presenza di vigore dell’ibrido o eterosi:
Essendo ibridi F1, mostrano un forte vigore dell’ibrido. Questo fenomeno è solitamente espresso in caratteri quantitativi, cioè misurabili, e nella cannabis si traduce in:
- Aumento della resa.
- Migliore adattamento all'ambiente.
- Maggiore resistenza a parassiti e malattie.
- Maggiore tolleranza agli stress ambientali.
- Maggiore velocità di crescita.
- Maggiore precocità (riduzione dei tempi necessari per raggiungere la maturità).
- Aumento delle dimensioni complessive di cime, steli, foglie, ecc.
- Aumento del numero totale di nodi, foglie, fiori, tricomi, ecc.
- Aumento della quantità totale di terpeni e cannabinoidi.
Non tutte le specie vegetali presentano il fenomeno del vigore dell’ibrido, anche se è abbastanza frequente nel regno vegetale e, per nostra fortuna, si esprime con maggiore intensità nelle specie allogame come la cannabis, ed è tanto maggiore quanto maggiore è la distanza genetica tra i parentali.
Essendo ibridi F1, queste genetiche mostrano una grande stabilità, caratteristica molto ricercata da tutti i coltivatori. Soprattutto quando la stabilità si manifesta in tratti desiderabili e ricercati dal coltivatore.